I racconti di zio Velenero (2): 3 gocce damore
29 Giugno 2006 - Author: velenero - 20 commentiS., che io e M. avevamo affettuosamente ribattezzato Misery, aveva una visione del rapporto di coppia molto "originale": A. non poteva studiare, uscire una sera con gli amici, parlare al telefono con i suoi genitori o qualunque altra cosa, perché era tutto tempo che sottraeva a lei.
S. aveva una coinquilina, G., studentessa di medicina… tra A. e G. cera una forte tensione sessuale, che si concretizzò una sera in cui entrambi studiavano in cucina, mentre S. era via.
Dopo le "fatiche dellamore", A. confessò a G. che era esasperato dal comportamento (p)ossessivo di S.; aveva provato a parlarle e a farla ragionare, ma non aveva ottenuto nulla.
"E che problema cè…? – disse G. – Tu, da domani, le metti 3 gocce di sonnifero nellacqua e ricominci a viverti la tua vita."
A. sembrava rinato: ricominciò ad uscire la sera, a frequentare i vecchi amici (tranne le sere in cui faceva le porcate con G., mentre nellaltra stanza S. se la dormiva alla grande).
"Non so cosè che mi prende ultimamente… – disse una volta S. – Ogni sera, ad una certa ora, mi si chiudono gli occhi dal sonno… è come se fossi drogata…"
Inizilamente A. viveva questa situazione con un certo senso di colpa… ma, una volta fatta labitudine al sapore della libertà, non se ne preoccupò più di tanto.
"Stasera ho voglia di fare porcate – disse G. – Hai già messo le "3 gocce damore" nel bicchiere di S.?"
"No… provvedo immediatamente!" rispose A.
Andò in bagno, aprì larmadietto dei medicinali e, a causa di un malaugurato momento di distrazione, invece della boccetta del sonnifero, prese quella del Guttalax.
Categories: i racconti di zio velenero
Discussion (20 commenti)
Ma lasciarla no, eh?No sennò non avremmo potuto gustarci un’altra meravigliosa storia dello zio.
Fantastica!Giurami che è vera ti prego
vabbè ma tre gocce di guttalax non fanno nulla.al massimo una proletarissima coreggina.
è vero???
che storia bellissima! geniale l’idea del sonnifero… potrei usarla con mia madre!!!! 😉 mi stupisco da sola della mia crudeltà!! ;D
Be’ cmq il gutalax poteva cmq dargli gli stessi effetti del sonnifero … dopo la spossatezza dell’effetto gutalax magari si è addormentata :)))Carmen
Segnalatemi a Marzullo!
E quindi è stato sgamato? Grandissima storia, comunque, Vele’!
@TheVox: non è che per caso sei parente di G?@Carmen: purtroppo per A., non si è addormentata…@isla: LOL! Adesso gli mando una mail!@JD: Secondo te? 😉
rubrica stracult!;-)
La storia e’ bellina davvero e ‘sto S ci fa un figurone: un uomo potente, sincero, lineare e diretto.Insomma, il genero che tutte le mamme sognano;oDL
E quindi poi li ha beccati? O ha beccato la tazza data la purga? Ciao, Dblk
Per me questo tuo A. sarà un ottimo coinquilino, ma è un codardo… bastava lasciarla la ragazza…povera!Cmq perchè non farlo il test…ormai non esistono più le donne vere!Un bacio
Che porconi A & G! Frigoriferi, con cubetti!
storia fantastica… e sono dalla parte di A.: ecco dove porta un partner esageratamente (p)ossessivo…
S.di sognante, e si potrebbe parlare della coscienza nel sogno del sè e del tutto..coscienza che i colpi di freddo non considerano..xcui S,drogata o no, e dormiente pesante,potrebbe comunque sapere..potrebbe quindi aver sempre fatto finta di “bersela”,ma semlpicemente aver cacato nel posto più sbagliato che potesse trovare:una latrina marocchina.e si sa come i marocxchzzihini si scaldino quanto lei si raffredda la flora al primo fresco condizionato dell’ipermercato del vestitino simpatico..insomma..entra S.che si caca sotto di suo in cerca di un bagno a posto,ha naturalmente culo e ne trova uno guasto,ma questi che come nouveaux aladini pacchi ti vendono una patacca fingendo gentilezza,ti dan “la chiave magica” del loro personale..e trovi una merda!!che ti devi arrotolare i pantaloni e smorfie e il resto..la borsa..vestita in bianco..sei sul piscio..e per una volta tanto,cagando,riesci a rimpiangere casa e a pregare la madonna che ti aiuti.ti aiuti presto a fare la tua..altro che flora irritata..un’opera d’arte..un venticinque centimetri diametro 4,tutto d’un pezzo..cacca Siffredi..esco vomitando,ringraziando..e un gestore impreca,ma assiculo che la mia non era in più,no..io non ce la metto,sempre,la ciliegina..la mia si confondeva..e semplicemente questo testa di cazzo c’ha voglia di bestemmiare Allah perchè anche lui necessita di idraulico..,se vuoi potrei..,ma no e no,non mi sente..mi vuole mandare affanculo,a me..ma dico? perchè mi hai dato la chiave? non può scapparmi da cagare urgentemente,a me? non so,allora dammela e dimmi “solo pisare”,e ti mando affanculo io e..chissà come sarebbe andata a finire.è stato terribile.indescrivibile il valore della nostra intimità della famiglia.ancora trainspotting.ancora tu.una volta a scuola un terrone senz arte nè parte scriveva ovunque “tex..ovunque,presente”.cosiddetta “crosta” per chi non ne voleva sapere.fortuna la pioggia e il tempo cancellò..sarei curiosa a distanza di tanto tempo di cercar sua traccia fastidio da qualche parte..ma..ma come?non l’ho ancora dimenticato
ANONIMA:nun t’arrabbia’:il tuo commento è sì ben scritto ma nun c’ho capito ‘na mazza.Tu mi dirai:ecchissene! visto che mica è il mio blog, questo. Però m’ero incuriosito per il post di oggi del Nostro ed ero venuto a leggere.Vabbè:va detto che “cacca Siffredi” è meravigliosa!
@JD: LOL! Come farei se non ci fossi tu?
mi potresti dirmi il nome del sonnifero?
@crimi: Valium.