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Dubbio 26

10 Gennaio 2007 - Author: velenero - 7 commenti

Me lo chiedo da anni… Qual è il significato di questa canzone…?

Alberto FortisMilano e Vincenzo

Milano sono tutto tuo
Vincenzo no non mi rinchiude piu’
oh Milano sii buona almeno, almeno tu
Lui mi picchiava tutto l’anno
e mi faceva dire si
Mi-Milano tu non trattarmi mai cosi.
Vincenzo io ti ammazzero’
sei troppo stupido per vivere
oh Vincenzo io ti ammazzero’ perche’
perche’ non sai decidere.
Mi piacciono i tuoi quadri grigi
le luci gialle, i tuoi cortei
oh Milano, sono contento che ci sei.
Vincenzo dice che sei fredda,
frenetica senza pieta’
ma e’ cretino e poi vive a Roma, che ne sa?
Vincenzo io ti sparero’
sei troppo ladro per capire
che il tuo lavoro amici non trovera’ mai
perche’ non sai soffrire
Ti devo tanto come uomo
lavoro insieme ai figli tuoi
oh Milano, fa’ di me quello che vuoi.
Ti lascio tutti i miei progetti
le mie vendette e la mia eta’
oh non tradirmi sono vecchio e il tempo va.
Vincenzo io ti inseguiro’
sei troppo stupido per vivere
oh Vincenzo io ti ammazzero’ perche’
perche’ non sai decidere.
Vincenzo io ti prendero’
sei troppo stupido per vivere
Vincenzo io ti ammazzero’ perche’
sei troppo ladro per amare.

Categories: dubbi

Discussion (7 commenti)

  1. by emmart

    Ahah, porco cane, effettivamente letta così, d’un fiato, è assolutamente borderline 😀 (d’altra parte anche il testo di “Kobra” della Rettore – Il cobra non èèè un serpente… etc – non ha molto senso ^_^
    Comunque… Wikipedia recita così:

    Scandalo negli anni 80
    Proprio un paio di canzoni contenute nel suo primo LP (Alberto Fortis), “A voi romani” e “Milano e Vincenzo”, suscitarono alla loro uscita vivaci polemiche per l’insolita tensione dei testi, una vis polemica nella quale molti critici e fruitori di musica ravvisarono una acrimoniosa contrapposizione tra una presunta particolare alacrità dei milanesi rispetto ad un’altrettanto presunta particolare accidia che affliggerebbe le persone originarie di Roma e del Meridione d’Italia. Le due canzoni furono comunque in qualche modo osteggiate dal circuito radio-televisivo ufficiale ed ebbero ben pochi passaggi.

    [modifica] I chiarimenti dell’artista
    Successivamente, Fortis ha proposto una versione ’emendata’ di “Milano e Vincenzo” in cui, anziche’ le parole “vive a Roma e che ne sa?”, canta “dell’amore che ne sa?”. La nuova versione compare nell’album live “L’uovo” (1991), nelle cui note il cantautore spiega come i suoi versi non fossero diretti contro la popolazione di Roma, ma contro “le forme di potere e le burocrazie accentrate” della capitale. Il Vincenzo cui fa polemicamente riferimento Fortis nella propria fortunata canzone è Vincenzo Micocci, discografico e talent scout che, nella seconda metà degli anni Sessanta, aveva fondato a Roma una casa editrice ed un’etichetta discografica (distribuita dalla RCA), la IT, che vide il debutto, fra gli altri, di Francesco De Gregori ed Antonello Venditti.
    (fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Alberto_Fortis )

  2. by Baiocco

    Vincenzo è al secolo Vincenzo (chiamato più comunemente Enzo) Micocci, noto produttore dell’etichetta IT Dischi (la stessa in cui incideva Rino Gaetano, per intenderci) e gravitante nell’orbita della RCA, con sede a Roma in via Tiburtina. Alberto Fortis venne tenuto sotto rigido contratto per più di due anni da Vincenzo Micocci che, di fatto, gli impedì di pubblicare alcunché. Non appena il contratto fu rescisso, non consensualmente, agli inizi del 1979, Fortis pubblicò per la Philips, con al produzione e l’accompagnamento della PFM, l’album che porta il suo nome. All’interno vi è contenuta la “livorosa” canzone che tu citi, che altro non è se non un j’accuse nei confronti di Micocci e, per proprietà transitiva, anche verso la città che per due anni lo rese “improduttivo”. L’album, peraltro molto ben scritto, con alcune canzoni veramente “superiori” (tipo “Il duomo di notte” o “L’amicizia”), ha anche delle vistose cadute di stile. Come nella canzone “A voi romani” che, di fatto, ha precluso ad Alberto Fortis, per lungo tempo, un’ampia fetta del mercato italiano e, con il senno di poi, lo ha posto pericolosamente sulla strada dei più beceri movimenti razzisti italiani, tipo la Lega Nord. C’è da dire però che il cantautore di Domodossola ha più volte pubblicamente sconfessato quella canzone, non cantandola mai più in pubblico e chiedendo scusa ai cittadini di Roma.

    Spero di esserti stato utile per svelare l'”arcano”.

    Ciao.

  3. by velenero

    Grazie Baiocco!

    Preciso, puntuale ed esaustivo…!

  4. by velenero

    @Emmart: perdonami, emmuccia…
    wordpress aveva considerato il tuo commento uno spam e lo aveva bloccato… me ne sono accorto solo ora…

    Precisa, puntuale ed esaustiva anche tu! 🙂

  5. by Tengi

    Velenero!!!! Lo ammetto, sono capitata qui seguendo l’iniziativa del Delurking Day da Sw4n, ma adesso che leggo questo post non ti lascerò mai più!!!
    Io amo “Milano e Vincenzo”! Grazie e a presto!

  6. by emmart

    ^_^ avevo cliccato 2 volte “post comment” 😀

  7. by NOEMI

    LA BELEN DICE CHE GLI ITALIANI SONO STUPIDI..E TUTTI A SBAVARE PER LUI…ALBERTO FACEVA CAPOLAVORI..BANDITO DALLE RADIO

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