Tenebre
31 Gennaio 2007 - Author: velenero - 4 commentiOggi recensisco un film sottovalutato, di cui non si parlerà mai abbastanza: Tenebre di Dario Argento.
Trama:
Peter Neal, uno scrittore americano, è a Roma per promuovere il suo nuovo libro Tenebrae.
Contemporaneamente, un misterioso assassino commette una serie di coreografici omicidi, ispirandosi proprio al romanzo di Neal e coinvolgendolo nel suo gioco perverso…
Inquadramento storico-critico:
Come anticipavo nell’introduzione, questo film viene di solito sottovalutato, liquidandolo come uno dei meno riusciti di Argento, nonché eccessivamente e gratuitamente violento.
A dispetto di quanto suggerito dal titolo, è uno dei film più “solari e colorati” del regista romano, pieno di sperimentazioni relative ai movimenti di macchina da presa, una notevole inventiva nell’orchestrazione degli omicidi, oltre a vantare il cast di attori più composito ed originale di qualunque altro film di Argento.
Provate ad immaginare: Anthony Franciosa, Giuliano Gemma, Daria Nicolodi, una giovanissima Eva Robin’s… tutti nello stesso film…
Curiosità:
- Una soluzione visia creata da Argento per il finale di questo film, è stata riutilizzata in diverse occasioni, da diversi registi…
Quando a farlo fu Brian De Palma (presunto amico di Dario), Argento non riuscì a resistere e, alla prima occasione gli disse:
D.A.: Cacchio, Brian…! In Doppia Personalità (Raising Cain) mi hai copiato pari pari il finale di Tenebre… quell’inquadratura l’ho invetata io…!
B.D.P.: Sì, Dario… tu l’hai inventata, ma IO l’ho migliorata…!
- Dall’edizione televisiva, viene di solito espunta una delle scene più belle e splatter del film: ad una donna viene tranciato di netto un braccio con un’accetta, seguono copiosi spruzzi di sangue rossissimo…
A quanto pare, il motivo dell’assenza di questa scena dall’edizione televisiva è che la donna è interpretata da Veronica Lario, futura moglie di Silvio Berlusconi.
Godetevi il trailer giapponese del film:
Categories: civitas, costumi, l autre visage du cinéma
Discussion (4 commenti)
Sono passata per un saluto dopo una lunga assenza….Il mio pc aveva deciso di non collaborare! Purtroppo non ho una grande cultura sui film di Dario Argento…Non posso esprimere un giudizio su questo a se mi capiat di vederlo ti farò sapere.
Bye
beh…tenebre è un film fantastico, il twist finale è davvero sorprendente…però, in effetti, non è fra i miei argento preferelli…
ps…
sai cos’è….che depalma può dire quel cazzaccio che gli pare, ma prendendo entrambi da hitch, secondo me argento lo supera di almeno un palmo abbondante: basta guardare la scena di phenomena in cui la ragazza resta incastrata nella finestra basculante…puro alfred
E De Palma ha copiato pure la scena dell’ascensore in Vestito per uccidere, Vele forse ricorda da chi, io in questo momento no.