La faccia come il celli…
1 Dicembre 2009 - Author: velenero - 1 commentoVorrei affrontare il discorso Pier Luigi Celli a freddo…
Io le cose che ha detto lui nella sua lettera, le dicevo già nel 2006.
Con la differenza che io sono uno stronzo qualunque, lui ricopriva un incarico di prestigio e, non solo non ha fatto nulla per combattere il problema, ma con la sua lettera ha ufficialmente deposto le armi.
Io all’estero ci sono andato facendo un salto nel vuoto, mi è andata bene… e anche se mi fosse andata male, avrei potuto dire di averci almeno provato.
Si vergogni, dottor Celli… Lei invita suo figlio ad andare all’estero, dopo avergli dato la possibilità di studiare e magari di imparare una lingua straniera… e già così sarà dura per lui…
Provi a pensare a quale può essere la situazione di chi non ha studiato e non parla le lingue… e non perché non abbia avuto voglia di farlo, ma perché l’istruzione pubblica in Italia va a rotoli e non tutti hanno le possibilità economiche di far studiare i propri figli alla LUISS…
Si vergogni e la smetta di scrivere lettere. Grazie.
Discussion (1 commento)
Grande Francesco concordo pienamente per quanto concerne lo scatafascio della scuola pubblica e dell’università pubblica..anche se..ti dico una cosa..purtroppo…ma tu già lo sai..per esperienza diretta..in italia oramai non c’è posto per nessun giovane meritevole..ci sono persone che sanno anche tre lingue ma non vengono assunte o non gli viene rinnovato il contratto..se poi vuoi diventare un libero professionista..c’è una situazione indicibile..di sfruttamento continuo e pochissimi soldi.
Per esempio, io che ho avuto la possibilità di studiare a lungo mi sento molto responsabile rispetto a chi non l’ha mai avuta ma mi credi che alcune volte rifletto e penso:forse era meglio avere un appezzamento di terreno e dedicarmi all’agricoltura.
La cosa peggiore è che questi politici non si stanno impegnando per niente a migliorare la situazione anzi…vabbè…fra bacioni.
Danila