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Amaro medicinale Giuliani

25 Novembre 2010 - Author: velenero

Si usa nelle difficoltà digestive (senso di pesantezza allo stomaco, sonnolenza dopo i pasti), nell’inappetenza e nel trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Giuliani Presidente del Consiglio!

Nessun commento - Categories: civitas, costumi, eventi

Berlusformat

26 Ottobre 2010 - Author: velenero

A quanto pare oltre ai format televisivi esistono anche i format umani.

Sebastián Piñera, Presidente della Repubblica del Cile, è stato ministro durante il regime fascista di Augusto Pinochet ed è proprietario di una rete televisiva, una squadra di calcio, nonchè azionista di una compagnia aerea.

Certo, sono briciole, se paragonate al patrimonio del più grande Statista Italiano.

Ma, di recente, Piñera si è reso protagonista di una gaffe degna del nostro Presidente Operaio, tanto da farmi pensare che il format del Presidente con un passato discutibile, un enorme conflitto d’interessi ed una certa propensione a fare figure di merda all’estero, sia diventato ormai un format, esportato ed adattato alla cultura locale.

2 commenti - Categories: civitas, costumi

Porno in Parlamento (ma Berlusconi non c’entra…)

8 Ottobre 2010 - Author: velenero

Ormai in molti sanno che Repubblica, per la sua versione online, va sempre alla ricerca di notizie buffe e inquetanti o di piccoli scoop fotografici pruriginosi…

… e quando non riesce a trovarli, li crea dal nulla, decontestualizzando foto o travisando notizie vere.

Ecco un esempio.

Parlamentare russo guarda i siti porni sull’iPad…

Uuuuh…! Che maiali sti russi! Invece di lavorare!

La cosa buffa è che Repubblica stessa pubblica un ingrandimento del monitor del pad, in cui si vede benissimo che non si tratta di un sito porno, ma di un qualcosa che ha a che fare con l’anatomia (qualcuno dirà: “Anche il porno ha a che fare con l’anatomia!” Vero… vero…)

Per chi vuole sapere quale fosse la vera notizia, può leggerla qui, presso una fonte più autorevole.

Oppure qui, per chi non capisce il tedesco.

Che altro aggiungere? Questa simpatica boutade fa il paio con quella dell’anno scorso in cui gli arguti web-giornalisti del web-quotidiano più letto in Italia traducevano Freie Wähler con “Balene libere”…

(grazie a lui per la segnalazione!)

Update: quei furbacchioni hanno modificato il testo e il titolo della galleria fotografica… la prossima volta faccio una screen shot… mea culpa! 🙁

2 commenti - Categories: civitas, costumi

Io sono Alfa e Omega

20 Settembre 2010 - Author: velenero

Un giorno, quelli di Famiglia Cristiana vanno in un’agenzia pubblicitaria e gli dicono che vogliono fare uno spot il cui messaggio è che la bibbia è una cosa per gggiovani.

Suppongo che quelli dell’agenzia si siano messi a lavoro e abbiano presentato diverse proposte.

Una di queste, la più sciatta, prevedeva di usare il rap nello spot, perché il rap piace ai gggiovani.

Suppongo che quelli di Famiglia Cristiana abbiano valutato con attenzione tutte le proposte e poi abbiano scelto la più squallida, quella più intrisa di becero giovanilismo da quattro soldi, ovvero quella col rap.

Ascoltate qui questo spot capolavoro e poi correte in edicola o in parrocchia a comprare la vostra copia del libro più cool del momento.

P.S.

Pagherei oro per sapere quali erano le proposte scartate…

4 commenti - Categories: civitas, costumi

El toro dulce

28 Luglio 2010 - Author: velenero

Magari i catalani lo hanno fatto solo per far dispetto al governo centrale di Madrid, ma è bello sapere che ora anche Barcellona (dopo le Canarie) ha abolito una pratica crudele e anacronistica come la corrida, in cui si spettacolarizza l’uccisione di un povero toro.

5 commenti - Categories: civitas, costumi, eventi

Himmel in tedesco vuol dire “cielo”…

21 Luglio 2010 - Author: velenero

È di ieri la notizia del via libera a Sky sul digitale terrestre.

Ed è buffo che il gruppo privato che detiene il monopolio di fatto del dtt, si sia messo a frignare e a minacciare ricorsi alla corte europea.

Intendiamoci, Rupert Murdoch non è il salvatore del sistema radiotelevisivo italiano; ma in un paese come l’Italia, in cui tutto è fermo dal 1991 (la famigerata legge Mammì e le altre leggi fantoccio fatte in seguito), uno scossone del genere non può che fare del bene.

Pensando al bordello televisivo italiano, non posso non fare i paragoni con quello tedesco…

Segue una lista di trivia:

– La televisione pubblica consta di due grandi network (ARD e ZDF), finanziati con il canone e in concorrenza tra loro (sembra quasi un film di fantascienza, no?);

– La televisione commerciale è dominata da due colossi dell’intrattenimento il gruppo ProSieben e il gruppo RTL (che opera direttamente in tutti i paesi europei, tranne che in Italia… chissà perché…?);

– Oltre ai due grandi colossi privati, esistono realtà televisive più piccole (come Tele5, che una volta era di proprietà di un imprenditore italiano), ma ugualmente godibili, che trasmettono film, cartoni, programmi d’intrattenimento (e non solo programmi che parlano di calcio e televendite come avviene in Italia);

– Murdoch è arrivato anche qui e ha trasformato la piattaforma satellitare Premiere in Sky Deutschland; nè la tv pubblica; nè i due grandi colossi privati si sono sognati di creare una loro piattaforma satellitare per ripicca;

– La Germania è stato il primo paese, negli anni 50, ad investire nella televisione via cavo (inizialmente usavano le microonde…). Attualmente ci sono una serie di società che operano su base regionale e che forniscono servizi capillari e omnicomprensivi (telefono, tv, internet).

– Il passaggio da tv analogica a tv digitale è stato rapido, indolore e quasi non percepito: niente minacce di switch off, niente decoder prodotti dal fratello del Presidente del Consiglio pagati con soldi pubblici, niente problemi di frequenze o di ricezione del segnale.

Tutte queste stranezze appena elencate sono dovute dal fatto che qui i soggetti che operano nel settore televisivo, lo fanno in un regime di “libero mercato” (parola con cui ci si riempie la bocca molto spesso in Italia), dove lo Stato eroga un servizio pubblico ed al contempo è giudice imparziale…

E soprattutto, vi suonerà strano, ma Angela Merkel non è la proprietaria di RTL o di ProSieben, nè di nessun altro gruppo televisivo…

2 commenti - Categories: civitas, costumi